Con la promozione Bonus Impresa, la rete di vendita italiana del gruppo Stellantis intende supportare coloro che utilizzano l’auto come strumento di lavoro.
Grazie a Bonus Impresa, ad aziende e liberi professionisti con Partita Iva saranno garantiti prezzi agevolati per l’acquisto dei modelli dei vari brand del gruppo Stellantis: Alfa Romeo, Citroën, DS Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, Opel e Peugeot. L’iniziativa è valida fino al 31 dicembre 2023 ed ha un plafond complessivo di sconti applicabili pari a 40 milioni di euro.
La promozione Stellantis per aziende e Partita Iva
Le caratteristiche vincenti dell’iniziativa sono trasparenza e semplicità, grazie a una modalità di fruizione che prevede l’accesso al portale dedicato Bonus Impresa (www.bonusimpresa.it) dove è possibile selezionare il brand e il modello di interesse per conoscere il valore della promozione. A questo punto è sufficiente scaricare il coupon e presentarlo in concessionaria per usufruire dello sconto durante il processo di acquisto.
La promozione non è vincolata a nessuna condizione specifica e non richiede permuta o rottamazione della vecchia automobile, è valida anche per vetture non in stock ed è cumulabile con gli incentivi statali.
Alfa Romeo, Citroën, Fiat, Jeep, Lancia, Opel e Peugeot in offerta
A titolo esemplificativo, il bonus su Opel Astra Plug-In Hybrid è di 3.500 euro; in casa Citroën per C5 Aircorss Hybrid Plug-In si arriva a 5.100 euro, mentre per Jeep Compass 4xe, la vettura Plug-In Hybrid più venduta in Italia, lo sconto è fissato in 5.600 euro.
Fiat Panda, Tipo e 500X beneficiano rispettivamente di 2.100, 3.600 e 3.700 euro di contributi indipendentemente dalla motorizzazione, termica o mild hybrid, così come su Lancia Ypsilon, per la quale il vantaggio ammonta a 2.700 euro.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
