Bologna, 27 Ottobre 2024 – Conserva l’imbattibilità e la vetta della classifica del campionato di Serie A di basket la Dolomiti Energia che espugna anche il Palaserradimigni di Sassari per 81-84. Anthony Lamb (18) e Jordan Ford (15) guidano al blitz la compagine di coach Paolo Galbiati che festeggia il suo cinquantesimo successo in serie A e può guardare dall’alto le dirette inseguitrici Virtus Segafredo Bologna, EA7 Milano, Pallacanestro Trieste e Germani Brescia vincenti negli anticipi del sabato. Per i bianconeri è il terzo squillo in sette giorni conteggiando anche quello in Eurocup, il secondo in trasferta in LBA. Il Banco di Sardegna parte bene mettendo in difficoltà l’Aquila con Bendzius e Halilovic. Non appena salgono le percentuali dalla lunga distanza la Dolomiti scappa sul 19-26. L’intensità e la spettacolarità animano la seconda frazione dell’incontro. Trento sfrutta il ritmo e Pecchia ringrazia depositando il 26-39 al 15’. Bibbins, il migliore degli isolani con venti punti, ricuce parzialmente lo strappo fino al -6. Al rientro dagli spogliatoi la capolista amministra il vantaggio allargando la forbice fino al +16. Nel quarto periodo Sassari alza i giri in difesa e i dividendi arrivano. Ronfro schiaccia il 68-74 al 35’ sbagliando un potenzial gioco da tre punti. A metterci una toppa ci pensa Bibbins che riduce ad un solo possesso la distanza tra le due contendenti. Ford a poco meno di sedici secondi dalla sirena finale non fallisce i due tiri liberi che consegnano alla sua squadra l’intera posta in palio.
Wiltjer guida la rimonta vincente contro Scafati
La caparbietà di Venezia viene premiata nella sfida all’ultimo possesso contro una coriacea Scafati. Al Taliercio termina col punteggio di 75-69 coi padroni di casa che hanno dovuto subire le proverbiali sette camice per avere ragioni della compagine campana che ha guidato l’incontro per oltre trenta minuti di gioco. Priva di Tyler Ennis e Jordan Parks – seduti in tribuna – la Reyer ottiene la terza vittoria in una settimana, la seconda consecutiva in campionato lasciando a quota due in classifica proprio la compagine allenata da Marcelo Nicola. Gli ospiti partono pigiando immediatamente sull’acceleratore con Robert Gray che fa segnare sul tabellone un secco 2-8. Davide Moretti è costretto a lasciare immediatamente il parquet poiché gravato di due falli lasciando la scena all’altro Davide, nella fattispecie Casarin. Cinciarini riscalda la mano da tre punti portando i suoi sul 10-18 e approfittando di una fase del match in cui i lagunari faticano a costruire una manovra fluida ed efficace. A togliere le castagne dal fuoco sarà Kyle Wiltjer che riavvicina i suoi e dividendosi lo scetto di Mvp finale dell’incontro insieme a Mfioundu Kabengele. Per il tiratore americano saranno 18 punti com 7/11 al tiro. McGruder dalla lunga distanza regalerà il momentaneo sorpasso (26-25) ma l’equilibrio dominerà la scena. Kabengele, che chiuderà catturando ben venti rimbalzi e aggiungendo 13 punti, inizia un botta e risposta a distanza con lo stesso ex capitano di Milano che fisserà il punteggio all’intervallo sul 37-40. Al rientro dagli spogliatoi coach Spahjia mescola un po’ le carte senza ottenere i risultati sperati. L’unica certezza è rappresentata dal solito Wiltjer che fa sentire il fiato sul collo a Scafati. Sorokas salva in extremis i suoi col canestro del 55-7 5al 30’ ma arriva la notizia dell’infortunio a Gray scontrandosi in una penetrazione contro Moretti. L’ex Monaco dovrà lasciare il campo toccandosi la gamba. Una brutta tegola per il roster salernitano che sposta tutte le cartucce su Stewart. Venezia prende coraggio ed aumenta l’intensità difensiva. Tessitori firma la parità sul 59-59 e, qualche istante dopo, Wiltjer mette la freccia. L’inerzia passa nelle mani dei veneti che fanno anche la voce grossa a rimbalzo in attacco con Kabengele. La tripla di Moretti ed un canestro e libero aggiuntivo proprio del colored veneziano chiudono i giochi. Nell’ultimo match del pomeriggio trova la prima gioia stagionale la Openjobmetis Varese che batte 102-95 la Estra Pistoia e lascia il Napoli Basket in fondo alla graduatoria ancora all’asciutto di vittorie. Sugli scudi Davide Alviti autore di 29 punti in ventisette minuti di impiego col 60% dall’arco. I prealpini tirano fuori un terzo quarto da 31-14 che ribalta completamente la cabala arrivando sul +14 al 30’ (78-64). I toscani tentano un ultimo disperato rientro arrivando fino al -2. La bimane di Jaylen Hands manda i titoli di coda. E la Itelyum Arena può finalmente festeggiare.
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