Concorso docenti PNRR2: a dicembre prime prove finali per accedere con l’abilitazione, ma 24 CFU o 3 anni di servizio sono ancora requisiti validi. RISPOSTE #finsubito prestito immediato

Si entra nel vivo del concorso docenti PNRR2. Il CSPI ha espresso parere favorevole alle modifiche ai Regolamenti dei dm n. 205 e 206 del 26 ottobre 2023, se ne attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Nel frattempo tanti aspiranti conseguiranno a dicembre l’abilitazione, ma i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 o i tre anni di servizio rimangono comunque requisiti di accesso.

C’è possibilità per chi si laurea a dicembre di accedere ai 60 CFU 2024-2025 pur non avendo esperienza?

Sì, ci sono state situazioni in cui il numero di domande è stato inferiore ai posti disponibili, specialmente per le classi di concorso di lettere. È possibile che chi non ha esperienza riesca comunque ad accedere. Anche le tabelle di valutazione dei titoli limitano il punteggio assegnabile agli anni di servizio, evitando che chi ha tanti anni di servizio sia avvantaggiato a discapito di chi non ha esperienza.

I percorsi abilitanti futuri avranno come requisito la laurea? È ancora incerto per alcune classi di concorso.

Sappiamo che entro il 2024 ci sarà un aggiornamento dei requisiti d’accesso per le classi di concorso che prevederanno una laurea di primo livello, ma non abbiamo ancora risposte certe.

Ho iniziato un percorso abilitante ex articolo 13 a settembre 2024. Anche questo deve terminare entro dicembre?

No, questi percorsi abilitanti per chi è già abilitato o specializzato seguono tempistiche indipendenti. Sarà l’ateneo a definire le scadenze.

Perché in Toscana l’USR ha pubblicato disponibilità di posti a ruolo per la primaria dalla graduatoria 2020, invece di usare quella PNRR1?

Probabilmente perché tutti i vincitori della graduatoria PNRR1 erano già stati assunti. Solo in quel caso si poteva procedere con gli idonei del concorso 2020, seguendo l’ordine stabilito nella nota ministeriale sulle missioni a ruolo.

Ho una laurea ma non ho fatto in tempo a inserirmi nelle GPS. Sto frequentando il percorso abilitante da 60 CFU per il primo ciclo. Potrò inserirmi negli elenchi aggiuntivi GPS 2025 o dovrò aspettare il 2026?

Confermo che, abilitandoti adesso, potrai inserirti negli elenchi aggiuntivi nella primavera del 2025.

Ho passato l’ultimo concorso PNR 1 per la classe di concorso A49 e risulto fra i vincitori. Ho qualche bonus, tipo punti GPS, o faranno una graduatoria?

Sì, essendo un concorso ordinario, potrai sfruttare il superamento per ottenere dei punti. La tabella allegata all’ordinanza ministeriale 88-2024 prevede 3 punti per il superamento di un concorso ordinario nella seconda fascia GPS. Nella prima fascia, invece, si valutano solo i concorsi ordinari superati nella stessa classe di concorso. In futuro, chi ha superato un concorso ordinario avrà anche un punteggio di 12,5 punti nella valutazione dei titoli.

Ci sono novità rispetto ai corsi abilitanti sul sostegno da 30 CFU?

Non si tratta di corsi abilitanti, poiché l’abilitazione riguarda i posti comuni. Sul sostegno si parla di specializzazione. Riguardo ai percorsi da 30 CFU, si attende un decreto ministeriale che li regolerà, ma attualmente non è stato ancora pubblicato e si prevede che arriverà nel 2025.

Ho superato il precedente concorso ma non risulto tra i vincitori. C’è qualche speranza di evitare di rifare il concorso?

L’unica possibilità potrebbe derivare da rinunce di alcuni vincitori, nel qual caso la graduatoria di merito potrebbe essere integrata con idonei non vincitori.

Un vincitore di concorso PNR 1 che si abilita entro dicembre, può svolgere l’anno di prova quest’anno?

Non è ancora chiaro. L’anno di prova richiede 180 giorni di servizio, di cui 120 di attività didattica. Con un contratto che parte da gennaio, sarebbe difficile accumulare il numero necessario di giorni di servizio.

Ci sono novità per i percorsi da 60 CFU per l’anno 2024-2025? Sarà possibile iscriversi agli elenchi aggiuntivi al termine del ciclo?

Sì, si prevede che ci sarà la possibilità per chi completa il percorso abilitante di iscriversi negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia.

Ho una cattedra di solo due ore in una scuola secondaria. Posso accettare un’altra supplenza come docente di scienze motorie alla primaria?

Non è possibile completare le ore fra ordini di scuola diversi, poiché la secondaria ha una cattedra da 18 ore e la primaria da 24 ore.

Posso frequentare contemporaneamente due percorsi abilitanti, uno per il concorso PNR 1 e un altro per una diversa classe di concorso?

In linea generale, non è possibile frequentare due percorsi abilitanti contemporaneamente poiché entrambi hanno obbligo di frequenza. Anche se fosse concessa una deroga, sarebbe logisticamente complicato conciliare le ore di frequenza.

Sto frequentando il primo ciclo dei 60 CFU. Se vorrò prendere una seconda abilitazione, mi verranno riconosciuti i corsi trasversali e il tirocinio? Il costo sarà ridotto?

Sì, chi ha già un’abilitazione può iscriversi a un percorso abilitante ridotto da 30 crediti. C’è la possibilità di farsi riconoscere ulteriori crediti dall’Ateneo, e il costo massimo è di 2.000 euro.

Inserendosi nell’elenco aggiuntivo per una classe di concorso, il punteggio aumenterà anche per il sostegno?

Non in questa fase. Il punteggio per il sostegno può essere modificato solo alla riapertura ufficiale delle GPS nel 2026.

Iscritti in GPS in una provincia satura per le classi di concorso A011, A012 e A023, non ci sono supplenze. È giusto dover pagare per poter lavorare?

Non c’è una tassa per lavorare, ma purtroppo in alcune classi di concorso ci sono molti aspiranti, il che rende difficile ottenere una supplenza. Tuttavia, ci saranno sempre delle supplenze brevi disponibili nel corso dell’anno scolastico, soprattutto per maternità o malattie. Inoltre, ti consiglio di accedere ai percorsi abilitanti, che ti permetteranno di partecipare ai concorsi e aumentare le tue possibilità lavorative.

Quando sarà pianificata la prova scritta del concorso PNRR2?

La prova scritta dovrebbe essere pianificata nel 2025, dopo la pubblicazione del bando.

Ho i 24 CFU, ma sono risultata idonea all’ultimo concorso e non ho vinto. Posso iscrivermi al secondo ciclo con un percorso da 36 CFU?

Il percorso da 36 CFU è riservato ai vincitori di concorso che già possiedono i 24 CFU. Se non hai vinto il concorso ma vuoi iscriverti a un percorso abilitante, dovrai iscriverti a un percorso da 60 crediti e chiedere il riconoscimento dei 24 CFU già ottenuti, riducendo così i crediti a 36. Quindi, non esiste un percorso specifico da 36 CFU per chi non ha vinto il concorso, ma è possibile chiedere la riduzione dei crediti in base ai 24 CFU già acquisiti.

Le graduatorie A012 e A022 in Calabria sono appena uscite, ma non risulto presente nonostante il mio punteggio sia sufficiente. Ci sono stati errori?

È possibile che non rientri in graduatoria perché ci sono dei posti riservati a determinate categorie. Ricorda che il 30% dei posti è riservato a chi ha tre anni di servizio, e ci sono ulteriori riserve per i beneficiari della legge 68/1999, i volontari del servizio civile universale e altre categorie di riservisti. Di conseguenza, è possibile che nonostante il punteggio sia sufficiente, tu non sia rientrata in graduatoria a causa delle riserve.

Possiamo dedurre il numero di persone immesse in ruolo dai posti banditi per il PNRR1?

In parte sì, ma non del tutto. In molti casi, non ci sono ancora state immissioni in ruolo perché il concorso è ancora in corso. Inoltre, il numero di posti disponibili per quest’anno potrebbe essere inferiore rispetto a quelli banditi, quindi alcuni vincitori dovranno attendere l’anno prossimo per essere immessi in ruolo.

Se la graduatoria del concorso PNR dovesse scorrere, si viene avvisati via mail o bisogna monitorare il sito?

È sempre meglio monitorare il sito perché spesso non vengono inviate comunicazioni via email.

Ci sono possibilità che l’anno a tempo determinato conti ai fini del vincolo triennale senza farne quattro?

Al momento, non è previsto, ma potrebbe dipendere da eventuali accordi tra sindacati e ministero. Le normative attuali non lo permettono, ma nulla esclude che possano essere modificate.

Cosa succede se i percorsi abilitanti per i vincitori non partono in tempo? Cosa accade a settembre 2025?

Non possono non partire in tempo perché i contratti devono essere trasformati a tempo indeterminato. I due ministeri dovranno far partire il secondo ciclo di percorsi abilitanti. Alla peggio, come accaduto per il primo ciclo, potrebbero chiederti di frequentare i corsi in tempi non ideali.

Negli elenchi aggiuntivi, il punteggio sarà lo stesso per A022 e A012?

Il punteggio potrebbe essere lo stesso, a meno che non ci siano titoli che valgono solo per una delle due classi di concorso.

Quando riapriranno i bandi per iscriversi ai percorsi abilitanti? Sono laureato e ho finito gli esami per entrare nella classe di concorso A046.

Non ci sono ancora tempistiche precise. Si attende il decreto ministeriale che darà il via al secondo ciclo di percorsi abilitanti. Dopo la pubblicazione del decreto, gli Atenei pubblicheranno i loro bandi e sarà possibile iscriversi seguendo le indicazioni contenute nei bandi.

Conviene affidarsi a un’università telematica o a una università fisica per i percorsi abilitanti? L’episodio del CLIL ha spaventato molti.

Le università, sia telematiche che fisiche, devono essere accreditate e approvate dal Ministero. L’episodio del CLIL riguardava le scuole di mediazione linguistica, che non sono autorizzate a rilasciare titoli abilitanti. Scegli l’università in base alle tue esigenze, considerando la vicinanza, il numero di posti e la qualità del corpo docente. I percorsi abilitanti prevedono un massimo del 50% di lezioni online, mentre le attività pratiche e il tirocinio si svolgeranno in presenza sia nelle università fisiche che telematiche.

Se i percorsi abilitanti dovessero iniziare in ritardo e il tirocinio dovesse spostarsi all’autunno 2025, si potrebbe svolgere il tirocinio in una scuola dove si è accettata una supplenza?

Se il percorso dovesse iniziare in ritardo, comunque dovrà concludersi entro l’anno accademico 2024-2025. È sempre possibile svolgere il tirocinio nella scuola in cui si lavora contemporaneamente, quindi non ci dovrebbero essere problemi.

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