Quali sono i requisiti per installare il fotovoltaico #finsubito prestito immediato

Il fotovoltaico rappresenta attualmente una delle migliori soluzioni per generare in modo autonomo, sostenibile e conveniente energia elettrica. Tuttavia, affinché l’installazione di un impianto fotovoltaico sia possibile e davvero vantaggiosa, è fondamentale avere una serie di requisiti.

Prima di progettare l’impianto è quindi fondamentale assicurarsi di avere tutte le carte in regola. Prima delle procedure di installazione, l’esperto incaricato deve assicurarsi che ci siano i presupposti. Vediamo quali sono e come capire se si hanno tutti i requisiti necessari.

Requisiti per l’installazione di impianti fotovoltaici

Prima di installare un impianto fotovoltaico bisogna assicurarsi di avere i seguenti requisiti:

1. lo spazio adeguato ad accogliere l’impianto
2. la possibilità di orientare in modo corretto l’impianto
3. assenza di ombreggiamenti che impediscano all’impianto di funzionare
4. vincoli paesaggistici o storici
5. assenza delle autorizzazioni necessarie
6. condizioni strutturali dell’edificio adeguate all’installazione

Inoltre, prima dell’installazione è cruciale informarsi sul Bonus Fotovoltaico.

Spazio necessario per l’impianto fotovoltaico

Uno dei requisiti essenziali per l’installazione fotovoltaica è avere lo spazio necessario per posizionare i moduli e gli altri componenti.

È essenziale considerare attentamente il luogo di installazione dei pannelli solari per rispettare i requisiti e massimizzare la redditività. Le installazioni possono essere:

• Su edifici: su tetti piani o a falda, collegati alla facciata.
• A terra: con pannelli sollevati su strutture apposite.
• Ibridi: impianti su serre e tettoie.

In linea generale, più un impianto è potente, maggiore sarà lo spazio necessario. Per esempio, un sistema fotovoltaico da 3 kW ha bisogno di almeno 15 mq.

Inoltre, l’ampiezza di spazio necessaria può essere ridotta considerando l’efficienza dei pannelli solari: più è elevata l’efficienza, meno metri quadrati sono richiesti.

In linea generale, bisogna considerare uno spazio di almeno 12 metri quadrati.

Orientamento e inclinazione dei pannelli fotovoltaici

Fonte foto: Shutterstock

Un altro aspetto da tenere in considerazione è l’orientamento: i pannelli lavorano se sono orientati a sud, con un angolo azimutale di 0°.

Ciò significa che l’efficienza del fotovoltaico è massima quando i raggi solari colpiscono i pannelli in modo perpendicolare.

Se l’installazione in direzione sud non fosse praticabile, è possibile regolare l’orientamento verso sud-est o sud-ovest con un angolo massimo di 45°. In questo caso però bisogna considerare che ci sarà una riduzione della produzione di energia tra 1% e 3% all’anno.

Se l’angolo di orientamento è oltre i 45° la produzione di energia sarà ancora minore e a quel punto potrebbe non valerne la pena. Bisogna comunque affidarsi a un esperto per capire se si ha lo spazio e la superficie adeguati all’installazione.

L’orientamento dei pannelli è strettamente collegato all’inclinazione, che dipende dalla latitudine del luogo in cui vengono installati.

Determinare la corretta inclinazione richiede anche la considerazione della superficie su cui verranno montati. Se l’impianto viene installato sul tetto di un edificio, i pannelli seguiranno l’inclinazione della falda del tetto. Se invece è a terra o su una superficie piana, è necessario pensare a dei sostegni e calcolare l’inclinazione migliore per evitare ombreggiamenti tra le file di pannelli in specifici periodi dell’anno.

Quando non si può installare l’impianto fotovoltaico

Ci sono dei casi in cui l’impianto fotovoltaico potrebbe non funzionare adeguatamente, ovvero in presenza di ombreggiamenti. Le ombre possono derivare da edifici, alberi, strutture vicine o dalla morfologia del territorio. È essenziale effettuare una verifica accurata della presenza di eventuali punti d’ombra e calcolare il coefficiente di ombreggiamento, che viene eseguito dall’esperto.

Un altro elemento da considerare è la presenza di vincoli ambientali, storici o paesaggistici. In questi casi per installare un impianto bisogna ottenere specifiche autorizzazioni da parte di enti come la Soprintendenza.

L’installazione diventa problematica nel caso in cui la struttura non sia in grado di sostenere il peso dei pannelli e di tutti i dispositivi. Prima dell’installazione è necessario assicurarsi che l’impianto non comporti problemi di sicurezza. Ad esempio, un impianto con 20 moduli da 17 kg ciascuno richiede che il tetto possa sopportare almeno 340 kg, considerando anche il carico aggiuntivo da neve o agenti atmosferici.

Quali sono i requisiti da cercare nell’installatore del fotovoltaico

Fonte foto: Shutterstock

Chi installa pannelli fotovoltaici deve avere specifici requisiti ovvero la qualifica di installatore elettrico unita alla certificazione FER (Fonti di Energia Rinnovabile) obbligatoria in Italia, che attesta che il professionista ha competenze nel settore delle rinnovabili. Inoltre, siccome gli installatori lavora sui tetti e spesso ad altezze importanti, occorre che abbiano abilitazioni specifiche per questo tipo di lavoro. Prima di scegliere un installatore è dunque importante valutare attentamente questi requisiti.

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