Le esercitazioni insieme agli esperti di design di PagoPa hanno permesso agli studenti di scoprire il metodo del design thinking, che parte da una problematica per trovare nuove soluzioni innovative
Cosa c’entrano la tecnologia, il design e il mondo variegato dei pagamenti? Insieme, possono creare un caso virtuoso di società italiana. E possono anche essere i giusti ingredienti per creare un laboratorio con cui arricchire gli studenti di nuove competenze e nuovi modi di pensare. È ciò che PagoPa, azienda pubblica che nel giro di cinque anni ha accumulato 400 dipendenti con un’età media di 36 anni, ha portato in classe a CampBus. Sfruttando le potenzialità del design thinking, ha organizzato un’esercitazione da cui gruppi di ragazzi e ragazzi sono usciti con una nuova idea di soluzione per migliorare la gestione del denaro e dei pagamenti sfruttando la tecnologia.
Il design thinking
Il design thinking è una metodologia innovativa che ha l’obiettivo di risolvere problemi complessi trovando soluzioni attraverso la creatività e il brainstorming di gruppo. Si tratta di un approccio diverso all’innovazione che prende in prestito la struttura procedurale del design per applicarla a situazioni aziendali. Per organizzare meglio il lavoro oppure per sviluppare nuove idee. Proprio questo era il compito degli studenti che, dopo essersi divisi in gruppi, dovevano simulare quello che succede in realtà come PagoPa. Ovvero cogliere qualche problematica del mondo reale e trovare possibili soluzioni sfruttando il digitale e le sue potenzialità. Nello specifico, ci si è concentrati sui pagamenti digitali e su situazioni che hanno a che fare con la gestione del denaro. Il primo passo? Ottenere degli «insight» ovvero dei dati reali per analizzare lo scenario in cui creare una nuova idea funzionale.
Nuova idee per esigenze collettive
«Proprio la fase delle interviste è stata quella che è piaciuta di più: hanno raccolto quelli che noi chiamiamo nel gergo tecnico “insight” che hanno poi permesso loro di andare avanti nell’attività di progettazione e di andare a scoprire cos’è il design thinking», ci ha spiegato Matteo Paletta, senior Ux designer di PagoPa, che ha tenuto il laboratorio all’isituto Panetti Pitagora di Bari. Gli studenti sono andati in giro per la scuola a chiedere ai loro compagni e ai professori quali problematiche avessero nella gestione dei propri soldi. Da lì, si è partiti per definire l’idea. Con un brainstorming di gruppo e tanti foglietti da abbinare insieme. Per poi ragionare collettivamente e trovare il cuore della nuova app per i pagamenti.
Ideare, progettare, presentare
Un laboratorio basato sul design thinking permette agli studenti anche di allenare le proprie competenze trasversali: «Hanno avuto modo di lavorare in gruppo e capire che non si va avanti da soli ma bisogna collaborare qualsiasi sia il contesto lavorativo – spiega Jacopo Pompilii, Ux Design Lead di PagoPa, dopo l’esercitazione all’Istituto Panetti Pitagora di Bari – Credo abbiano imparato anche cos’è l’empatia, quindi mettersi nei panni dell’altro per provare a risolvere un problema e quindi anche avere un approccio più consapevole e inclusivo. E poi credo abbiano sviluppato un ottimo pensiero critico perché hanno prodotto dei servizi non scontati». Non ultimo, c’è l’abilità a parlare in pubblico e a esporre in modo sintetico – ma efficace – la propria idea. C’è chi ha creato una presentazione, chi ha girato un breve video: tutti si sono messi alla prova perché il pubblico davanti a loro potesse comprendere il risultato del loro lavoro.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui