In una dichiarazione congiunta, le associazioni di categoria Proxigas, Assogas, Assogasliquidi-Federchimica e Utilitalia sottolineano l’importanza di mantenere, nella prossima Legge di Bilancio, l’Ecobonus per la sostituzione delle vecchie caldaie a gas con modelli a condensazione, compatibili con green gas. La direttiva europea ‘Case Green’, spiegano, non esclude incentivi per le tecnologie sostenibili: urge un intervento per evitare ripercussioni sui consumatori e sul piano di decarbonizzazione nazionale.
Le associazioni ribadiscono che la Direttiva europea ‘Case Green’ (EPBD), sebbene ancora non recepita in Italia, non impone divieti sugli incentivi per le caldaie alimentabili da fonti rinnovabili. La normativa europea, infatti, si limita a stabilire obiettivi di decarbonizzazione per gli edifici, lasciando agli Stati membri la libertà di individuare le tecnologie più adeguate al contesto nazionale per raggiungere questi target.
Secondo uno studio di Bip Consulting, le caldaie a condensazione rappresentano un’opzione efficace e conveniente per decarbonizzare i consumi residenziali italiani, grazie anche alla possibilità di alimentarle con crescenti quantità di gas rinnovabili, settore in cui l’Italia ha grandi potenzialità.
Il parco edilizio italiano, caratterizzato per oltre il 70% da costruzioni antecedenti agli anni ’80 e per metà collocato nelle classi energetiche F e G, presenta sfide specifiche per l’efficientamento energetico, specie nelle aree a clima rigido. Inoltre, molti appartamenti non dispongono di spazi esterni adeguati per l’installazione di pompe di calore, una limitazione che fa delle caldaie a condensazione una soluzione più accessibile e praticabile per molte famiglie italiane.
Bonus caldaia 2024. Le regole da rispettare per la sostituzione degli impianti termici
©Riproduzione riservata
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui