si riparte in via Delcogliano – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Il mercato riparte da via Delcogliano. Questa mattina i banchi di vendita dell’appuntamento bisettimanale si apriranno nell’ansa laterale posta nei pressi delle scale d’accesso al piazzale interno dell’ospedale San Pio. Ovvero nella ubicazione individuata dall’amministrazione comunale dopo il forzato abbandono di viale Mellusi a causa dell’avvio del cantiere di piazza Risorgimento, e dopo una estenuante attività di scouting che non è ancora terminata. È al vaglio proprio in queste ore una nuova soluzione logistica che potrebbe soppiantare parzialmente o totalmente il sito in zona ospedale.

L’esordio

Per intanto, si ricomincia da via Delcogliano in ossequio a quanto disposto dalla delibera di Giunta comunale licenziata lo scorso 25 ottobre. Si tratta di un test molto atteso per verificare la risposta degli utenti allo spostamento imposto dai lavori del Piano Periferie. Si riparte con un interrogativo: quanto si riconosceranno i tradizionali clienti del mercatino rionale della zona alta, nella nuova sistemazione decisamente decentrata dalla precedente? Quesito che circola in primo luogo tra gli stessi mercatali, a dir poco scettici sulle potenzialità di una location che hanno accettato ob torto collo dopo aver dovuto accettare anche la marcia indietro su via Pascoli. Il timore è proprio quello di un flop di presenze, legato alla notevole distanza dalla ubicazione storica di viale Mellusi. Si potrebbe ipotizzare, per converso, che la presenza del nosocomio possa rappresentare un notevole attrattore d’utenza. Ma il precedente tentativo esperito nella stessa zona lo scorso anno non induce all’ottimismo. Non cambia la scansione temporale dell’appuntamento con le bancarelle. Sono due, come da tradizione, i giorni dedicati all’happening mercantile dedicato ai prodotti non alimentari: il mercoledì e il venerdì. Sulla scorta della ricognizione effettuata dal settore Attività produttive in merito alla sussistenza dei titoli, sono 32 gli stalli individuati nell’area parcheggio sovrastante il presidio ospedaliero.

Nel dettaglio, si tratta di 28 operatori commerciali titolari di autorizzazione o concessione recentemente rinnovata fino al 31 dicembre 2032, 1 esercente che potrà operare fino al 31 dicembre 2025 e 3 spuntisti. Gli uffici comunali hanno completato proprio nelle scorse ore la planimetria dei posti da occupare con le relative misure, ma si tratta perlopiù di una formalità dal momento che i circa trenta mercatali ex viale Mellusi condividono da anni i dettagli del mestiere. L’area non sarà fruibile, evidentemente, come parcheggio per i veicoli dei familiari dei pazienti in cura presso il nosocomio. Due giorni fa il Comune ha diramato apposita ordinanza di divieto di sosta nello slargo, con minaccia di rimozione con carrogru per i trasgressori.

La ricerca

Ma nel frattempo non è terminata la ricerca dell’amministrazione di un sito che possa contemperare le esigenze degli esercenti e quelle dell’utenza. Appare tramontata l’opzione rappresentata da via D’Annunzio, nei pressi della chiesa di San Gennaro. Un’area che aveva incontrato il gradimento dei mercatali all’esito di un nuovo sondaggio preliminare con l’assessore alle Attività produttive Luigi Ambrosone. Ma dopo una verifica intersettoriale degli uffici comunali ha sconsigliato l’utilizzo dell’area in quanto posta a ridosso di via Marmorale, arteria che nel corso dell’anno potrebbe essere chiusa al traffico in relazione al cantiere per l’abbattimento della scuola Torre. Si sta valutando adesso una nuova soluzione. Ancora top secret la localizzazione esatta in attesa di verifiche, ma dalle indiscrezioni filtrate si tratterebbe di uno slargo adibito a parcheggio in zona Tribunale, posto a breve distanza dalla location originaria di viale Mellusi. Una sistemazione che avrebbe già incassato il gradimento degli esercenti in considerazione della sua posizione molto più centrale rispetto a via Delcogliano. Ma occorre attendere i prossimi giorni per avere elementi definitivi sul toto mercato.