Certo, per certi aspetti, il processo può essere lento e farraginoso. Tuttavia, se dovessi indicare cosa è necessario fare, direi che è fondamentale collaborare. Non possiamo affrontare la sostenibilità da soli; deve diventare una priorità di massa, non più una questione riservata a pochi privilegiati. Perché questo accada, è essenziale lavorare insieme. E il Fashion Pact rappresenta, secondo me, un’esperienza interessante in questa direzione.
Le raccomandazioni dello studio Just Fashion Transition 2024
Sono state presentate le 5 proposte e raccomandazioni emerse dallo studio Just Fashion Transition 2024 elaborato da The European House – Ambrosetti, rivolte alle istituzioni e agli attori del settore, determinanti per il raggiungimento di una transizione giusta ed efficace entro il 2030.
Chiudere in fretta il gap regolatorio
Esercitare pressione a livello europeo per accelerare la finalizzazione degli schemi regolatori, al fine di creare le condizioni per le aziende per prendere decisioni di medio-lungo periodo.
Semplificare gli strumenti finanziari per le PMI
Semplificare il fardello burocratico per le PMI, mettendole nelle condizioni di investire in sostenibilità fornendo loro un accesso facilitato al credito e offrendo delle condizioni favorevoli.
Consulenza fiscale
Consulenza del lavoro
Spingere competenze e R&S
Costruire e diffondere a livello nazionale competenze e centri di competenza, coinvolgendo università e ricerca per testare soluzioni scalabili, sviluppando iniziative per diffondere tra le PMI le competenze necessarie per la transizione e creare una forza lavoro a prova di futuro.
Promuovere dei Piani Industriali Nazionali del Fashion
Sviluppare un piano strategico nazionale per identificare modalità per integrare i costi della sostenibilità nel sistema dei prezzi– facilitando l’eradicazione del caporalato, così come la condivisione di tempi, metodi e strumenti per combinare finanziamenti pubblici e privati.
Concentrare il mercato per aumentare la competitività
Alimentare il processo di concentrazione del mercato, specialmente tra le PMI, per aumentare la produttività e la capacità di investimento, anche attraverso agevolazioni fiscali e nell’accesso al credito, ma anche finanziamenti pubblici.
In conclusione, il Venice Sustainable Fashion Forum ha sottolineato l’urgenza di una transizione sostenibile nel settore della moda. Le raccomandazioni dello studio “Just Fashion Transition 2024” evidenziano la necessità di collaborazione tra istituzioni, imprese e stakeholder. Per affrontare le sfide future, è fondamentale colmare il gap normativo, semplificare l’accesso al credito per le PMI e investire in competenze. Solo unendo le forze e integrando la sostenibilità nel sistema dei prezzi, il settore può garantire un futuro responsabile e competitivo. L’impegno collettivo è essenziale per realizzare un cambiamento significativo e permanente.
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