Secondo successo in una settimana per l’Allianz nonostante il turnover in vista dello storico debutto in Champions League contro i belgi del Roeselare
Troppa Milano per Grottazzolina: l’Allianz fa turnover in vista della Champions League e travolge per tre set su quattro una Yuasa Battery a cui non bastano i 23 a referto di Tatarov e la vittoria del quarto set. Nonostante i pochi giorni di riposo dopo la partita contro Cisterna, i lombardi danno seguito al momento positivo con un Gardini in forma straripante (Mvp e 23 punti) e gli ottimi segnali da Piano e Staforini.
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ALLIANZ MILANO–YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-1 (25-18, 25-20, 25-27, 25-19)
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Milano scende in campo pensando già alla Champions League: il turnover di Piazza schiera Gardini, Piano e Staforini insieme a Schnitzer, Reggers, Porro e Louati. Ortenzi risponde sostanzialmente con la formazione che così bene aveva fatto contro Trento: coppia di centrali Mattei – Demyanenko, il duo croato formato da Zhukoski in regia e Cvanciger in banda, Marchisio come libero e Tatarov e Antonov a chiudere la formazione. Nel primo set la ricezione fa tutta la differenza del mondo, con Staforini che tiene percentuali altissime mentre il suo contraltare Marchisio non è nella sua giornata migliore e commette qualche errore di troppo. Conseguentemente Zhukouski è sempre costretto a correre e deve trovare situazioni forzate, mentre Porro ha sempre la palla in mano e può inventare. L’Allianz comanda dall’inizio alla fine e chiude senza problemi il 25-18. Il secondo set segue lo stesso fil rouge del primo, con i padroni di casa che dominano dal primo all’ultimo punto del set, con un Matteo Piano in grande spolvero al rientro. Per gli ospiti ancora una ricezione claudicante a tarpare le ali agli attaccanti, ed è tutto facile a muro per Milano che conquista il 2-0 sul punteggio di 25-20.
la reazione non basta
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Alla Yuasa serve una reazione che sembra arrivare nel terzo tempo, con gli ospiti che riescono a rimanere in corsa per tutto il parziale grazie anche ai cambi iniziali di Ortenzi. Antonov e Tatarov spingono dai nove metri e quando si arriva al momento caldo dei vantaggi, i meneghini non riescono a trovare varchi in attacco e Grottazzolina chiude sul 25-27 per il 2-1. Quarto set che parte con Milano che deve smaltire le scorie del set perso ai vantaggi, inizio forte invece della Yuasa Battery che parte 0-3. Purtroppo però il turbo derivante dalla vittoria del set si spegne presto e nonostante un ingresso più che positivo di Fedrizzi e il risveglio di Tatarov, Milano si riunisce attorno a Louati e Reggers e travolge a valanga gli avversari nella seconda metà del parziale. La squadra di Piazza riesce a strappare questi tre punti agli avversari chiudendo il set e la partita con un 25-19 secco.
Milano: Gardini 23 punti, ace squadra 5, muri squadra 10
Grottazzolina: Tatarov 23 punti, ace squadra 3, muri squadra 11
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