Il voucher digitalizzazione PMI regione Lazio promuove l’espansione del mondo digitale delle micro, piccole e medie imprese di ogni settore in tutta la regione.
L’obiettivo del voucher digitale Lazio è quello di sostenere le imprese che intendono acquistare tecnologie digitali e servizi correlati.
Il bando punta ad un’Europa più intelligente, offrendo alle imprese del Lazio un’opportunità per accrescere l’efficienza, la competitività e l’innovazione, attraverso la trasformazione digitale.
Si tratta di una misura strategica che coinvolge diversi aspetti del business aziendale, in grado di rispondere efficacemente alle esigenze delle PMI con procedure rapide e semplificate.
Le agevolazioni che la Camera di Commercio Lazio mette a disposizione delle imprese sono accordate sotto forma di voucher digitalizzazione PMI Lazio.
La dotazione complessiva di tale sostegno, finanziato dal Fondo Europeo FESR 2021-2027 è di 13 milioni di euro con un contributo minimo erogabile a 14.000 euro.
Il contributo massimo concesso del voucher digitale Lazio è di:
- 50.000 euro per le Micro Imprese
- 100.000 euro per le Piccole Imprese
- 150.000 euro per le Medie Imprese
Grazie alla semplificazione delle procedure per il voucher digitalizzazione PMI della Regione Lazio, il rimborso sarà riconosciuto al raggiungimento del risultato anziché sulla spesa sostenuta.
In pratica, le imprese devono dimostrare di aver realizzato gli interventi previsti e riceveranno una somma a forfait predefinita per ciascun ambito di investimento.
Alsolved propone servizi professionali di finanza agevolata per PMI assicurando la rapidità e l’efficienza, superando le aspettative dei propri clienti a Roma e provincia.
Cosa sono i voucher digitali
I voucher digitali sono un ausilio offerto dallo stato alle PMI per essere al passo con i tempi e rinnovare l’aspetto tecnologico della propria azienda.
Quasi tutte le aziende sono indirizzate verso il progresso tecnologico, ma i fondi necessari spesso non permettono di far fronte ad un ammodernamento.
Questo sostegno rappresenta un contributo a fondo perduto e possono chiedere il voucher digitalizzazione le piccole e medie aziende in possesso dei seguenti requisiti:
- Operanti su territorio italiano, iscritte alla CCIAA provinciale
- Che rientrano nella definizione di micro, piccole e medie imprese
- Non soggette a procedure concorsuali o fallimento
Il lavoro impeccabile di Alsolved garantisce ad ogni PMI la regolare compilazione della documentazione trasmessa, evitando il rigetto della domanda a causa di:
- Mancata sussistenza dei requisiti di natura soggettiva
- Documentazione incompleta o erronea
- Ritardo dell’invio della domanda relativa al contributo
Ogni piccola, media e micro impresa ha diritto di un solo voucher digitalizzazione per l’acquisto di:
- Hardware
- Programmi informatici
- Servizi specialistici che ti permettano di migliorare l’efficienza dell’impresa, di creare azioni di e-commerce e di corsi di formazione del personale dal punto di vista tecnologico
Come funzionano i voucher digitali
Il bando per i voucher digitali Lazio consiste nel supportare le imprese nell’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali.
Tutto questo attraverso l’utilizzo di servizi e di soluzioni ICT che consentano di migliorare l’efficienza e adeguare l’organizzazione aziendale nei seguenti ambiti:
- Diagnosi Digitale, che valuta il livello di digitalizzazione e individua con esperti indipendenti, gli investimenti tecnologici opportuni (obbligatoria per le imprese che partecipano al bando)
- Digital Workplace, per finanziare l’acquisto di postazioni di lavoro digitale, per favorire l’uso di tecnologie utili ad aumentare la produttività
- Digital Commerce and Engagement, che offre contributi per l’apertura e/o l’ampliamento di piattaforme e canali digitali, per il marketing, la commercializzazione, la fidelizzazione e i servizi di supporto post-vendita
- Cloud Computing, per l’acquisto di spazi digitali di archiviazione e di gestione dei dati on line, per modernizzare le infrastrutture informatiche e ridurre i costi di gestione
- Cyber Security per prevenire eventuali attacchi informatici e garantire un elevato livello di sicurezza
Il voucher digitalizzazione è una forma di finanza agevolata, che comporta alle PMI con sede nella regione Lazio una serie di vantaggi:
- modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro
- sviluppare soluzioni innovativi di e-commerce
- realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT
La digitalizzazione è sempre più importante per le aziende che vogliono restare competitive sul mercato ed i voucher digitali rappresentano la misura ideale.
Gli strumenti di finanza agevolata per PMI nella Regione Lazio si focalizzano nell’ampliare l’accesso ai mercati esteri e favorire i processi di internazionalizzazione.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari del voucher digitale Lazio sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola con sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Le imprese devono essere in regola con l’iscrizione al competente Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta.
Restano invece escluse dal bando per il voucher digitalizzazione PMI regione Lazio:
- le imprese che hanno ricevuto un precedente contributo del Bando Voucher Digitali (2017-2020) o del Bando Innovazione Digitale (2020)
- le imprese in difficoltà
- le aziende operanti in attività economiche escluse e prive dei requisiti generali di ammissibilità
L’intervento è destinato anche alle PMI acquisite prima della erogazione del contributo, escludendo quelle prive dei requisiti generali di ammissibilità.
Fra le numerose opportunità di finanza agevolata, i bandi che possono essere di interesse per molte PMI, sono quelli per la digitalizzazione delle attività aziendali.
Naturalmente a ciascuna impresa, partecipante al bando, può essere ammesso un solo voucher.
Sono considerate ammissibili le spese per:
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste
- servizi di consulenza e/o formazione e fondi interprofessionali relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal bando
L’obiettivo principale del voucher è quello di un’Europa più competitiva e intelligente, permettendo a tutte le imprese di cogliere i vantaggi della digitalizzazione.
Tipologie di interventi ammissibili
Individuare correttamente le tipologie di interventi ammissibili al bando per il voucher digitale Lazio potrebbe sembrare facile, ma in realtà è molto complessa.
Solo un team di esperti di finanza agevolata come quello di Alsolved sono in grado di assistere in ogni momento le PMI, che ne facciano richiesta dei loro servizi.
Gli ambiti che i soggetti beneficiari sono tenuti a presentare progetti di digitalizzazione devono riguardare almeno una tecnologie principali con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie accessorie.
A quanto indicato in premessa, è ammissibile il servizio di diagnosi digitale, inteso come un’approfondita valutazione, effettuata da un esperto di finanza agevolata, che comprende:
- il grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti
- la relativa mappatura dettagliata, comprensiva delle dotazioni hardware e software
La diagnosi digitale deve delineare i possibili interventi, anche alternativi o sequenziali, con la stima dei tempi, costi e l’identificazione, ove rilevanti, delle condizioni di contorno.
In particolare, i contributi previsti da questa finanza agevolata, attraverso i bandi riguardano alla:
- DIGITAL COMMERCE & MARKETING
Attraverso l’adozione di canali digitali come: piattaforme di supporto e gestione dei clienti, campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica
Processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche come: sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati
Servizi infrastrutturali IT forniti da remoto come: servizi di calcolo, di archiviazione, database, strumenti di sviluppo, di gestione e amministrazione di risorse cloud
L’adozione di tecnologie che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità per un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività
Entità dell’agevolazione
L’entità e la forma dell’agevolazione offerto dal voucher digitale PMI Lazio è la seguente:
L’importo corrispondente alla diagnosi digitale per le piccole imprese è di 8.160,00 euro, per le medie imprese di 21.470,00 euro e non è ammissibile la micro impresa.
Per quanto riguarda all’acquisto di nuove apparecchiature integrate per la produttività individuale è prevista la spesa di 2.270,00 euro, indipendentemente dalla dimensione dell’impresa.
Naturalmente ciò è possibile nel limite massimo di una Digital Workplace per ogni dipendente, come risultante dalla “Attestazione della denuncia contributiva” emessa dall’INPS.
Per l’adozione di nuovi sistemi di Digital Commerce & Engagement, in funzione della dimensione della PMI Beneficiaria, come di seguito indicato:
- 4.950,00 euro per le micro imprese
- 8.120,00 euro per le piccole imprese
- 15.870,00 euro per le medie imprese
L’importo assegnato per la migrazione dell’infrastruttura esecutiva di applicazioni aziendali e relativi dati in Cloud Computing consiste in:
- 17.680 euro per application server
- 27.650 euro per database server
- 14.070 euro per web server
- 5.5890 euro per database backup
Naturalmente per ciascuna tipologia di virtual machine oggetto della migrazione è possibile effettuare anche più di una domanda per ciascuna PMI.
La spesa per l’adozione di nuovi sistemi di Cyber Security consiste in:
- 14.650 euro per le piccole imprese
- 44.900 euro per le medie imprese
- non è ammissibile per le micro imprese
Non sono ammissibili al bando per il voucher digitalizzazione PMI 2024 regione Lazio i progetti a cui è concedibile un contributo inferiore a 14.000,00 euro.
La procedura per accedere al bando
La procedura per accedere al bando per l’erogazione del voucher digitalizzazione Lazio comprende:
- la presentazione della domanda, esclusivamente per via telematica
- ogni domanda deve essere eseguita con firma digitale del Legale Rappresentante o del titolare dell’impresa richiedente
- ogni progetto presentato deve essere corredato di un preventivo per la Diagnosi Digitale, redatto da personale qualificato
- le domande devono essere inviate entro i termini predisposti e con tutti gli allegati necessari
La dotazione finanziaria è di euro 13.000.000,00 di euro ed il contributo massimo concedibile del voucher digitale Lazio è di:
- 50.000 euro per le Micro Imprese
- 100.000 euro per le Piccole Imprese
- 150.000 euro per le Medie Imprese
Capire l’iter burocratico per la presentazione della domanda ed accedere a diverse tipologie di finanziamenti a fondo perduto può risultare complesso da seguire.
I consulenti di finanza agevolata di Alsolved emergono come figure essenziali, offrendo un sostegno importante alle imprese nella presentazione della domanda.
L’obiettivo dell’azienda abbraccia una serie di responsabilità fondamentali, assicurando professionalità, precisione e puntualità ad ogni azienda in varie regioni e province del territorio nazionale.
Selezione e modalità di erogazione
Le domande devono essere presentate esclusivamente telematicamente tramite GeCoWEB Plus con tutti i documenti allegati entro i termini previsti dal bando.
Ogni progetto viene valutato seguendo un ordine cronologico e per questo è fondamentale che la domanda sia presentata il prima possibile.
Successivamente vengono avviate ad una istruttoria sulla base della graduatoria, definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari, secondo criteri ben precisi.
I punteggi premiano le imprese che hanno un numero di dipendenti e un valore aggiunto pro capite, adeguati a realizzare il progetto come:
- progetti più articolati, tenendo conto delle limitazioni previste per le Micro Imprese
- le Imprese con elevata componente giovanile
- le imprese dotate di certificazioni di parità di genere o di sostenibilità ambientale
Entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’atto di impegno le PMI devono produrre una diagnosi digitale ex ante, che attesti la coerenza degli interventi previsti.
Il contributo viene erogato a saldo previa presentazione di apposita richiesta e contenente la DSAN sull’assenza di un doppio finanziamento pubblico.
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere presentato entro 6 mesi dalla concessione del contributo e dopo aver caricato sulla piattaforma:
- la Diagnosi Digitale ex post sottoscritta dall’Innovation Manager per le piccole e medie imprese
- per le Micro Imprese, la relazione tecnica ex post redatta dal fornitore
Cosa offre Alsolved
Alsolved offre un servizio completo, efficiente e rapido, dall’analisi della fattibilità alla compilazione della domanda, fino alla concessione dei voucher digitalizzazione.
Il supporto completo e professionale a tutte le PMI per realizzare la domanda, inizia già nella raccolta di tutta la documentazione necessaria per il progetto stesso.
Un team di esperti di finanza agevolata verificano la presenza del relativo preventivo, sia a livello contabile che di presentazione, esplicitando tutte le voci necessarie.
Alsolved fornisce un’assistenza professionale durante la fase di rendicontazione portando a compimento in modo rapido ed efficiente la fase di erogazione del finanziamento.
Affidarsi al nostro team di esperti altamente qualificati, significa avere a proprio fianco il partner ideale per un supporto continuo, proficuo e tempestivo.
Il nostro obiettivo principale è quello di stringere dei rapporti duraturi con tutti i nostri clienti per intraprendere un percorso di crescita insieme.
Inoltre sia per i nostri clienti fidelizzati e quelli nuovi offriamo un eccellente servizio di consulenza gratuita e di aggiornamento nel settore per tutto l’anno.
Sono ormai molteplici le domande per il voucher digitalizzazione PMI, che abbiamo portato a termine con la massima serietà in molte regioni e province italiane.
Non vediamo l’ora di fornire supporto a tutte quelle attività che desiderano affidarsi ad esperti di finanza agevolata per l’accesso ai diversi bandi regionali e nazionali.
La massima cura ad ogni piccolo dettaglio, evitando di inviare la domanda in ritardo sono alla base di ogni procedura per accedere ai migliori bandi del 2024.
Per ottenere maggiori informazioni sugli strumenti della finanza agevolata per PMI contatta il team specializzato di Alsolved.
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