Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
8 errori da evitare quando si riceve un investimento #finsubito prestito immediato


Il Senato della Repubblica ha recentemente approvato il Ddl Concorrenza, ora all’esame del Parlamento, che mira a implementare la crescita economica e tecnologica italiana attraverso la creazione di un ecosistema strutturato e ricettivo per le startup e le PMI.

In particolare, la manovra ridefinisce i requisiti per le startup innovative, che oggi devono rientrare nella categoria di micro, piccole o medie imprese (Raccomandazione 2003/361/CE). Inoltre, è stato decisivo l’aumento del capitale sociale minimo a 20.000 euro, e l’introduzione di incentivi e agevolazioni fiscali per gli investitori in startup innovative e PMI.

Oggi, lo scenario per le giovani startup è confortante e lo dimostra il secondo report di Growth Capital, che registra un totale di investimenti italiani di venture capital pari a oltre 524 milioni di euro nel terzo trimestre 2024, contro i 226 milioni del secondo trimestre. Attrarre investimenti, però, comporta saperli gestire e allocare al meglio, e non è sempre facile, soprattutto per una giovane startup che, guidata da passione e motivazione, rischia di compromettere la crescita e la stabilità della propria azienda. Quali sono, quindi, gli errori comuni da non commettere in questa fase?

“Ricevere un investimento è una grande opportunità, ma richiede una gestione responsabile e lungimirante. Concentrarsi sulla sostenibilità e sulla crescita ponderata aiuta a evitare di bruciare velocemente il capitale, assicurando così che la startup rimanga competitiva nel lungo termine” – commenta Claudio Colombo, Managing Director di NextSTEP – “Adottare un approccio rigoroso, basato su processi e strategie ben strutturate, permette di mantenere il controllo su ogni aspetto dell’operatività e aiuta la startup a crescere senza compromettere la qualità del prodotto o la sostenibilità finanziaria”. 

NextSTEP, fondo venture capital di NextEnergy Group dedicato al finanziamento di startup innovative nell’ambito della sostenibilità ambientale, illustra otto errori che i giovani imprenditori devono evitare quando ricevono un finanziamento:

  1. Spendere senza un piano preciso: ogni spesa deve avere un obiettivo chiaro; spendere senza strategia porta a decisioni impulsive. È consigliabile stabilire un budget dettagliato per aree come ricerca e sviluppo, marketing e spese operative, e prevedere un fondo di riserva per affrontare imprevisti e mantenere flessibilità finanziaria.
  2. Ignorare il cash flow e la gestione della liquidità: trascurare il flusso di cassa può rapidamente causare carenze di liquidità e mettere a rischio il progetto. Definire obiettivi di spesa e allineare i target finanziari e strategici al piano di crescita a lungo termine aiuta a ottimizzare i fondi disponibili.
  3. Ritardare il lancio sul mercato: attendere il prodotto perfetto prima di lanciarlo può far perdere interesse e slancio iniziale. È importante mantenere il focus su prodotto e vendita fin da subito per validare l’idea e attrarre clienti.
  4. Non adattare il modello di business: è importante non rimanere ancorati al modello iniziale, ma essere pronti ad adattarlo in base al feedback del mercato e ai dati di performance, innovando costantemente per rispondere alle esigenze reali.
  5. Trascurare le performance finanziarie: monitorare costantemente la capacità di generare profitto e gestire i fondi è essenziale. Un sistema di controllo aiuta a verificare l’utilizzo dei fondi, eliminare sprechi, e tracciare periodicamente ROI e KPI.
  6. Non adattare il team alle nuove esigenze: con l’aumento del capitale aumentano anche responsabilità e necessità di competenze. È essenziale rinforzare il team con figure chiave, assegnando ruoli chiari e obiettivi ben definiti per affrontare le sfide della crescita.
  7. Non investire in tecnologia e infrastrutture: oggi una startup deve evitare strumenti obsoleti e puntare a tecnologie aggiornate. Investire in strumenti e sistemi operativi avanzati favorisce efficienza e scalabilità, e automatizzare i processi permette di ridurre costi e ottimizzare le risorse.
  8. Perdere di vista la mission e i valori aziendali: con l’ingresso di nuovi capitali, è fondamentale mantenere salda la mission per costruire un brand forte e coerente. La fedeltà alla propria visione è cruciale per allineare tutte le attività agli obiettivi di lungo termine.

Conclusione

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Il Ddl Concorrenza introduce alcuni elementi positivi, tra cui incentivi fiscali sugli investimenti in startup innovative. Tuttavia, sottolinea Claudio Colombo Resta irrisolta una delle principali problematiche del settore: la complessità regolatoria che rende estremamente difficile il lancio di un fondo VC regolamentato in Italia. In particolare, ottenere l’autorizzazione per un fondo VC implica un lungo e rigoroso processo di approvazione da parte della Banca d’Italia. Questo iter può protrarsi per mesi, se non addirittura anni, richiedendo un elevato grado di compliance e adeguamenti alle normative, con costi significativi sia in termini di risorse che di tempo”.

Tale complessità normativa rallenta inevitabilmente il processo di avvio, riducendo la competitività dei fondi italiani nel mercato del venture capital e limitando l’accesso a capitali per le startup locali: “Di conseguenza, il settore in Italia risulta meno dinamico e con margini di manovra ridotti rispetto a ecosistemi con normative più snelle e favorevoli. Mentre i fondi VC internazionali investono sempre più spesso in startup italiane, arricchendo l’ecosistema, la complessità regolatoria spinge molti venture capitalist italiani a creare i propri fondi all’estero, privando l’Italia di strumenti domestici efficaci per sostenere e scalare le proprie startup innovative” – conclude Claudio Colombo.

Immagine di freepik



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestito personale

Delibera veloce

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui