CATANIA – Scovati dalla Polizia di Stato a Catania, all’interno di un garage nel quartiere Picanello, 8 kg di droga e varie parti di auto rubate.
Due uomini dal volto coperto
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, nella serata di alcuni giorni fa gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania sono intervenuti dopo che era giunta in Sala Operativa la segnalazione di due soggetti a bordo di due scooter con la targa coperta e con passamontagna calzato, i quali si stavano introducendo all’interno di un condominio ubicato in via Duca degli Abruzzi.
La fuga
Arrivati sul luogo della segnalazione, i poliziotti hanno notato i due uomini che stavano spingendo un motoveicolo e che, alla vista della Polizia, si sono dati frettolosamente alla fuga, abbandonando il mezzo.
Perquisizioni nei garage
Gli accertamenti condotti sul posto dagli agenti, d’accorso con i colleghi della sala operativa, hanno consentito di verificare che il motoveicolo era stato rubato poco prima al legittimo proprietario, che ancora non si era accorto del furto e che è stato contattato per la restituzione del mezzo.
Nel frattempo gli agenti hanno esteso l’attività di verifica perlustrando diversi garage ubicati nelle immediate vicinanze del luogo dove il mezzo era stato abbandonato.
Il ritrovamento della droga
Giunti nei pressi di uno dei garage, gli agenti hanno avvertito un forte odore di marijuana e, quindi, hanno proceduto ad effettuare la perquisizione del locale. L’atto di polizia giudiziaria ha permesso di rinvenire al suo interno ben 8 kg di droga. In particolare, occultati in un baule, insieme a materiale per il confezionamento e bilance di precisione, sono stati scovati 7.5 kg di marijuana e 0.5 kg di hashish.
Parte della droga si è presentata agli agenti già suddivisa in centinaia di dosi pronte per la vendita, che se fossero state immesse sul mercato avrebbero fruttato all’organizzazione criminale un ricavato di oltre 80mila euro. Se ne desume, quindi, che il garage veniva utilizzato come base logistica dagli spacciatori per confezionare la sostanza stupefacente prima di immetterla sul mercato.
Le altre scoperte
Oltre alle sostanze stupefacenti gli agenti hanno rinvenuto numerose parti di auto, come sportelli, cofano, paraurti e persino sedili, di provenienza furtiva.
Sono in corso le indagini per risalire all’identità di coloro che hanno utilizzato il garage come deposito per stoccare lo stupefacente, nonché per accertare la proprietà delle parti di auto così da restituirle ai legittimi proprietari.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link