L’informativa della polizia sui presunti appalti pilotati a Ceccano
“Ti chiamavo perché …..tu mi avevi detto che mi volevi far provare quella ibrida, quella nuova…..”. una macchina messa a disposizione dell’ex sindaco di Ceccano Roberto Caligiore dal titolare di un concessionario della zona. Una piccola agevolazione, una sorta di acconto minimo – scrivono gli investigatori – per l’impegno del politico a portare a termine un iter di dubbia legalità che avrebbe garantito all’imprenditore un rilevante vantaggio economico. L’episodio viene riportato nell’informativa della Polizia sui presunti appalti pilotati all’interno dell’amministrazione allora guidata dall’esponente di Fratelli d’Italia.
In ballo il cambio di destinazione d’uso da “artigianale” a “commerciale” di un terreno a cui l’imprenditore era interessato per espandere l’area di esposizione delle auto. A bypassare l’inghippo legale – si legge nelle carte – ci penseranno lo stesso Caligiore e il tuttofare Stefano Anniballi. “Gli fai l’opera compensativa…..ci fai un parco giochi, ci metti le panchine”, l’escamotage suggerito da Anniballi. Con l’auto avuta gratuitamente – riporta ancora l’informativa – Caligiore andò in Abruzzo, a Ortona, in compagnia della sua fedelissima funzionaria comunale, Elena Papetti, anche lei finita ai domiciliari nell’inchiesta, la cui carriera lampo all’interno del Municipio ha scatenato sospetti e critiche da parte dell’opposizione e della stampa. E proprio in occasione di quel viaggio Caligiore prese anche una multa per eccesso di velocità.
“C’è una casa che mi vorrei comprare”, dice la Papetti a Caligiore in una delle intercettazioni. E lui risponde “se riuscissimo a fare quattro/cinque appalti fatti bene”, risponde lui.
Altre rivelazioni emergono dalle carte della direzione centrale anticrimine
“Senti è ufficiale, 33esimo su 107”. Con 5 giorni di anticipo rispetto ai comuni mortali, l’ex sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, comunica al suo amico, il faccendiere Stefano Anniballi, che suo figlio è tra i vincitori del concorso per l’Accademia dei Carabinieri di Modena del 2022. “Più di questo penso che non potevamo fa’!”, dice sempre Caligiore ad Anniballi in un’intercettazione. L’ennesima conferma dell’illegale percorso concorsuale del ragazzo. È quanto si legge nell’informativa redatta dalla direzione centrale anticrimine e dalla squadra mobile di Frosinone. Caligiore e Anniballi sono ai domiciliari per la maxi-inchiesta The good lobby, coordinata dalla procura europea, sui presunti appalti pilotati all’interno dell’amministrazione guidata dall’esponente di Fratelli d’Italia.
“E’ stato un bel lavoro di squadra”, commenta senza sapere di essere ascoltato il figlio di Caligiore mentre è al telefono con Anniballi.
Un risultato ottenuto grazie all’intermediazione – scrivono gli inquirenti – di un noto imprenditore ciociaro alla sua rete di influenti conoscenze nelle alte sfere dell’Arma. Rapporti personali e anche d’affari, riportano ancora le carte: appalti dal valore di un milione di euro affidati in tre anni dall’arma a tre società riconducibili proprio all’imprenditore del frusinate.
Sempre secondo gli investigatori, l’uomo, tramite Anniballi, avrebbe fatto da sponsor al figlio di Caligiore in cambio però di una contropartita. la risoluzione di una pratica relativa a un capannone industriale che giaceva inevasa da anni all’ufficio tecnico del comune di Ceccano. Un cambio di destinazione d’uso all’apparenza impossibile – raccontano le carte – che però poi si concretizza. E in quel fabbricato classificato come deposito alla fine si apre una discoteca.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui