Dopo 28 anni, entrano in vigore i nuovi nomenclatori tariffari per prestazioni specialistiche ambulatoriali e assistenza protesica. L’aggiornamento riguarda oltre 3.000 prestazioni e introduce cure innovative e dispositivi tecnologicamente avanzati, a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Prestazioni e Novità Principali
Specialistica Ambulatoriale
Diagnostica avanzata: adroterapia, radioterapia stereotassica e altre terapie biologiche innovative.
Procreazione Medicalmente Assistita (PMA): tariffe aggiornate, comprensive di tutti i cicli del percorso assistito, inclusi il reperimento dei gameti e il monitoraggio. Prestazioni principali:
Agoaspirazione dei follicoli;
Fecondazione in vitro con/senza ICSI (omologa);
Trasferimento embrioni.
Cataratta e oculistica: modifiche tariffarie, incluse integrazioni per la valutazione anestesiologica.
Assistenza Protesica
Ausili tecnologici: arti artificiali avanzati, apparecchi acustici digitali, attrezzature domotiche, sensori di comando, sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.
Calzature ortopediche e ortesi per mobilità.
Screening e Patologie
Inclusione di circa 100 patologie rare.
Diagnosi e monitoraggio gratuito per la celiachia.
Riconoscimento dell’endometriosi come malattia invalidante.
Estensione degli screening neonatali.
Impatto Economico
Il costo complessivo delle nuove tariffe è pari a 549,9 milioni di euro:
502,3 milioni di euro per specialistica ambulatoriale.
47,6 milioni di euro per assistenza protesica.
Rispetto alla versione 2023, l’incremento è di circa 150 milioni di euro. La copertura è garantita da risorse previste nel DPCM LEA 2017 (380,7 milioni) e dai fondi stabiliti dalla legge di bilancio 2021 (169,2 milioni).
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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