Le spese principali del Comune di Sassari.
Il Comune di Sassari ha reso pubblici i dettagli delle spese sostenute nel mese di ottobre, svelando una mappa complessa. Grazie alla piattaforma Soldi Pubblici, strumento dedicato alla trasparenza amministrativa, i cittadini possono esplorare nel dettaglio come vengono impiegate le risorse.
Tra le voci più rilevanti, spiccano i pagamenti da regolarizzare, che superano i 2,2 milioni di euro. Si tratta di somme codificate dal tesoriere, ma non ancora formalizzate. A confronto, i contratti di servizio per la raccolta dei rifiuti ammontano a circa 2,1 milioni di euro, cifra importante ma inferiore rispetto ai fondi che rimangono in sospeso.
La seconda voce per importanza riguarda gli stipendi del personale a tempo indeterminato, che superano 1,6 milioni di euro. Tuttavia, i fondi destinati al sociale, pur rilevanti, risultano frammentati e in parte ridotti rispetto ad altre priorità: gli assegni e sussidi assistenziali ammontano a 1,39 milioni di euro, mentre le spese per i contratti di servizio di assistenza sociale residenziale e domiciliare sono rispettivamente di circa 466mila e 316mila euro.
Un altro dato riguarda i fabbricati scolastici, che hanno assorbito oltre 762mila euro. Una spesa rilevante ma giustificata dalla necessità di garantire strutture adeguate per l’istruzione. Al contempo, i nidi d’infanzia, attraverso contratti di servizio, hanno ricevuto meno della metà di tale somma, fermandosi a circa 348mila euro. L’analisi complessiva mostra un quadro in cui il peso degli stipendi e delle spese non regolarizzate prevale su settori come il sociale o la gestione dei rifiuti.
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