Gli incentivi auto 2024 termineranno il 31 dicembre a mezzanotte e, come sappiamo, non verranno rinnovati per il 2025. Significa che l’anno prossimo lo Stato non metterà sul piatto nemmeno un euro per scontare i prezzi delle auto nuove. I soldi, ammesso e non concesso che ci saranno, verranno messi dirottati verso la produzione e non più al consumo.
Rimane quindi poco più di un mese per approfittare degli incentivi auto, con i fondi per i modelli con emissioni comprese tra 0-20 g/km (principalmente le elettriche assieme le plug-in più virtuose) e tra 61-135 g/km (full hybrid, termiche benzina e diesel) esauriti da tempo. Quali auto comprare quindi con ciò che rimane degli incentivi 2024?
Le plug-in
Di fatto rimangono unicamente i fondi – attualmente 79.735.033 euro – per la fascia di emissioni di CO2 comprese tra 21 e 60 g/km, vale a dire il grosso delle plug-in presenti sul mercato. Modelli elettrificati alla spina, con la possibilità quindi di ricaricare le batterie tramite linea domestica, wallbox o colonnine.
I pro delle auto plug-in risiedono nella possibilità di percorrere decine di chilometri in modalità puramente elettrica, i modelli più recenti superano i 100 km, grazie alle batterie ben più potenti rispetto a quelle delle full hybrid. Ci sono poi discorsi legati a benefici fiscali e di ingresso in ztl o parcheggio.
Di contro viaggiare con la batteria scarica comporta maggiori consumi (il peso della batteria può arrivare a qualche centinaio di chili) e se posizionata sotto il piano di carico riduce la capacità del bagagliaio. Inoltre, come per le auto elettriche, richiede la presenza di un punto di ricarica casalingo per sfruttare al meglio il powertrain.
Detto questo sfruttando gli incentivi auto 2024 si possono ottenere tagli sul prezzo finale fino a un massimo di 10.000 euro nel caso di un ISEE inferiore a 30.000 euro, se invece risulta superiore lo sconto massimo è di 8.000 euro.
Fascia di emissioni auto rottamata | ISEE > 30.000 euro | ISEE < 30.000 euro |
Euro 0-2 | 8.000 euro | 10.000 euro |
Euro 3 | 6.000 euro | 7.500 euro |
Euro 4 | 5.500 euro | 6.875 euro |
Senza rottamazione | 4.000 euro | 5.000 euro |
Guardando alle 10 auto plug-in più economiche da acquistare con gli incentivi auto 2024, ecco i modelli
Modello | Prezzo senza incentivi | Prezzo minimo con incentivi | Potenza | Emissioni |
DFSK E5 | 36.888 euro | 26.888 euro | 183 CV | 27 g/km |
Mazda MX-30 | 38.520 euro | 28.520 euro | 170 CV | 21 g/km |
Kia Niro PHEV | 39.450 euro | 29.450 euro | 170 CV | 23 g/km |
BYD Seal U DMi | 39.800 euro | 29.800 euro | 218 CV | 21 g/km |
Peugeot 308 | 40.350 euro | 30.350 euro | 180 CV | 23 g/km |
Opel Astra | 42.050 euro | 32.050 euro | 180 CV | 28 g/km |
Peugeot 308 SW | 42.350 euro | 32.350 euro | 180 CV | 23 g/km |
Opel Astra SW | 43.250 euro | 33.250 euro | 180 CV | 29 g/km |
Jeep Renegade | 43.600 euro | 33.600 euro | 190 CV | 40 g/km |
Lynk&Co 01 | 44.500 euro | 34.500 euro | 261 CV | 27 g/km |
Incentivi auto GPL e metano
Gli incentivi auto 2024 prevedono anche sconti per chi decide di installare impianti GPL o metano sulla propria auto. Sconti quindi non destinati all’acquisto di modello nuovo, ma per una conversione che – nel caso del GPL – permette di risparmiare sensibilmente quando si fa il pieno.
Lo schema prevede uno sconto di 800 euro per l’installazione di un impianto a metano e 400 per il GPL, un controsenso da parte dell’esecutivo. Le auto a metano sono infatti ormai scomparse a causa dei prezzi sempre più alti alla pompa, con il prezzo medio salito fino a 3,05 euro nei mesi successivi all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, per poi assestarsi intorno a 1,33 euro al chilo, contro i 0,98 di settembre 2020.
Per cercare di mettere una pezza a ottobre sono stati rimodulate le risorse per il retrofit, destinando il 70% al passaggio al GPL e il 30% al metano. Attualmente sono quindi disponibili 3.549.124 euro nel primo caso, 2.979.339 nel secondo.
Per convertire la propria auto a metano o GPL sfruttando gli incentivi auto 2024 basta recarsi da un installatore autorizzato e attendere qualche giorno per poi poter ritirare la propria auto. Il costo varia a seconda del modello di auto – attenzione, solo quelli a benzina possono essere convertiti a metano o GPL – per un massimo di circa 3.000 euro per il metano e 2.000 per il GPL.
Una volta effettuato il retrofit bisogna tenere a conto alcune regole se si è scelto il passaggio a GPL: non si potrà parcheggiare oltre al piano -1, a patto che l’impianto rispetti la norma ECE/ONU 67-01. Il motivi è presto detto: il GPL ha una densità maggiore rispetto a quella dell’aria e, in caso di perdite, rimane a livello del pavimento anziché disperdersi verso l’auto, con il rischio che possa provocare incendi e/o esplosioni.