Federico Asta molto noto in città per le torte realizzate per i personaggi famosi e per le iniziative solidali è morto poche settimane fa in un incidente stradale. La moglie in un post spiega: «Per motivi economici non riapriamo»
Lo schianto mortale che ha tolto la serenità di una famiglia e di una comunità ora spezza anche il «sogno» di Federico Asta, il «pasticcere dei vip» rimasto vittima a ottobre in un incidente stradale. L’omonima pasticceria in via Battindarno del 34enne originario di Alcamo non riaprirà.
Lo annuncia la moglie Giorgia Pilone sui social dell’attività. «Ho provato di tutto con tutte le mie forze», scrive su Facebook. Ha tentato per i figli, di 8 e 5 anni, per mantenere vivo in loro il ricordo del padre legato al locale, ma anche per i clienti, che «rimarranno sempre nei nostri cuori», che tutti i giorni le scrivono, dandole «una forza incredibile per andare avanti da sola».
Tuttavia, ora le serrande rimarranno giù. «Mai mi sarei aspettata che quella pasticceria non aprisse», «sono sempre stata positiva», «ma purtroppo per questioni economiche non riesco da sola», recita il post, che in un paio di ore raccoglie centinaia di reazioni, commenti e decine di condivisioni. Sotto al messaggio, qualcuno mostra la propria vicinanza e c’è chi propone di lanciare una raccolta fondi per provare a tenere aperta la pasticceria mentre altri confidano che qualcuno si faccia avanti per dare una mano.
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Nelle righe affidate al social network per dare la notizia a clienti e follower non manca un pensiero affettuoso per l’attività, che ha permesso di incontrare «persone speciali e uniche» e «personaggi, cantanti e vip dello spettacolo», «gente umile e straordinaria». Infine, il ricordo di Federico come «un piccolo eroe» per la «tanta beneficenza a bambini, adulti, ospedali associazioni, quartieri e per i caffè offerti anche solamente in fila quando faceva la spesa».
Anche dopo l’alluvione non si era tirato indietro, desiderando regalare bomboloni e pizze ai volontari accorsi a spalare il fango, come ha raccontato su Facebook Elena Gaggioli, presidente del Quartiere Borgo Panigale-Reno.
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