Sequestrati 100 kg di carne infestata da parassiti a Terni
Sequestrati 100 kg di carne – Nella settimana scorsa, durante una serie di controlli straordinari disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Terni, sono emerse gravi irregolarità in alcuni esercizi commerciali di viale Brin, dove è stato sequestrato un ingente quantitativo di carne infestata da parassiti. Le ispezioni, effettuate dai Carabinieri della Compagnia di Terni in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione di Perugia, avevano lo scopo di verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie e si sono concluse con il fermo di una macelleria, gestita da un 44enne di origini straniere, a causa delle pessime condizioni sanitarie dei locali.
Durante l’ispezione, gli agenti hanno riscontrato una serie di violazioni gravi: i locali non rispettavano gli standard minimi di pulizia e la carne, destinata alla vendita, era in uno stato di conservazione talmente precario da risultare infestata da parassiti. Il sequestro di circa 100 kg di carne è stato immediato. Inoltre, è stato emesso un provvedimento che ha sospeso l’attività dell’esercizio in modo indeterminato, fino al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie necessarie.
Oltre al grave caso della macelleria, un’altra ispezione è stata effettuata in un “bazar” nel centro della città. Qui, i Carabinieri hanno trovato che la proprietaria, una 41enne di origine straniera, vendeva prodotti per l’igiene personale senza alcuna etichetta conforme alle normative. Infatti, i prodotti mancavano delle informazioni obbligatorie per legge, come la traduzione in italiano delle indicazioni destinate ai consumatori. In seguito a questo riscontro, sono stati sequestrati oltre 1.100 prodotti, tra cui detergenti per la pelle e creme, e la proprietaria è stata multata con una sanzione amministrativa di 1.032 euro.
Queste operazioni fanno parte di una serie di attività di controllo più ampie, messe in atto per garantire la sicurezza alimentare e la protezione dei consumatori, mirando a combattere l’illegalità nelle attività commerciali della zona. I Carabinieri non hanno nascosto la loro preoccupazione riguardo al crescente fenomeno di violazioni alle normative sanitarie, che mette a rischio la salute pubblica. Gli interventi proseguiranno in altre aree della città, con l’obiettivo di sensibilizzare i commercianti sull’importanza di rispettare le leggi e di mantenere standard elevati di igiene e sicurezza.
La campagna di verifiche ha avuto anche l’intento di monitorare le pratiche fraudolente che spesso vengono adottate per aggirare i controlli, come l’uso di etichette false o la vendita di prodotti fuori norma. La stretta collaborazione tra i diversi reparti dell’Arma, tra cui il Nucleo Antisofisticazione, ha garantito una risposta rapida e concreta, con il sequestro di prodotti potenzialmente dannosi per i consumatori.
I Carabinieri, attraverso queste operazioni, confermano il loro impegno nella protezione della salute pubblica e nella lotta contro l’illegalità nei settori alimentare e commerciale. Gli interventi sul territorio proseguiranno per garantire che tutti gli esercizi commerciali operino nel rispetto delle leggi, a tutela del benessere della collettività.
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