Un approfondimento sui recenti aggiornamenti dei tassi mutui e le loro implicazioni per gli acquirenti di casa.
Con l’ultimo trimestre dell’anno in corso, è essenziale tenersi aggiornati sui cambiamenti dei tassi di interesse, poiché questi rappresentano un fattore determinante per la gestione dei mutui ipotecari e per l’acquisto di immobili. Di seguito, presenteremo un’analisi dettagliata delle recenti variazioni dei tassi Euribor e IRS e delle offerte di mutui a tasso fisso disponibili, fornendo una panoramica essenziale per tutti i potenziali acquirenti immobilliari.
Premessa
Prima di procedere con la disamina dettagliata dei tassi e delle offerte di mutuo, è importante sottolineare che il nostro studio tecnico non fornisce consulenza finanziaria né svolge attività di intermediazione finanziaria. La nostra specializzazione è rivolta esclusivamente verso le pratiche tecniche urbanistiche e catastali. Tuttavia, comprendiamo che l’acquisizione di un immobile e l’ottenimento di un mutuo ipotecario sono processi complessi e strettamente collegati alle problematiche tecniche. Per questo motivo, ci impegniamo a fornire informazioni aggiornate e pertinenti ai nostri clienti e lettori, aiutandoli ad affrontare con maggiore consapevolezza le problematiche nel complesso mondo degli acquisti immobiliari.
Aggiornamento Tassi Euribor e IRS – Ottobre 2024
- All’ultima rilevazione del 31 ottobre 2024, i tassi Euribor hanno mostrato variazioni lievi ma significative. L’Euribor a 1 mese ha visto un incremento da 3,13% a 3,135%, mentre il tasso a 3 mesi è cresciuto da 3,056% a 3,062%. Al contrario, i tassi a più lungo termine come l’Euribor a 6 mesi e a 1 anno hanno registrato una leggera diminuzione, rispettivamente da 2,867% a 2,864% e da 2,548% a 2,547%.
- Parallelamente, l’osservatorio sui tassi IRS/Eurirs ha rivelato che il tasso Eurirs a 10 anni è rimasto stabile al 2,46%, mentre quello a 15 anni si è mantenuto al 2,5%. Tuttavia, i tassi a lungo termine come il 20, 25, e 30 anni hanno mostrato una riduzione, con il 20 anni che è sceso dal 2,47% al 2,43%, il 25 anni dal 2,36% al 2,32%, e il 30 anni dal 2,26% al 2,21%.
Mutui a Tasso Fisso: Opzioni e Offerte
Nel mercato dei mutui a tasso fisso, diverse banche hanno proposto offerte competitive per il mese di ottobre 2024. Ad esempio, il Banco BPM offre un Mutuo Giovani Green Tasso Fisso con un tasso nominale annuo (TAN) del 2,50% e una durata di 30 anni, con un importo richiesto di €200,000. Il costo totale del mutuo, incluse le spese, si attesta sui €210,000.
La Banca Monte dei Paschi di Siena, d’altra parte, presenta il Mutuo MPS Mia Acquisto Abitazione con Garanzia Consap con un TAN del 2,90% e una durata di 30 anni, per un mutuo di €200,000. Quest’offerta include spese di gestione in filiale e online, totalizzando un costo di €210,000.
Offerte Mutuo a Tasso Fisso – Ottobre (fonte: Facile.it)
Offerta Mutuo a Tasso Fisso – Ottobre (fonte: Mutuionline.it)
Questi aggiornamenti determinano le tendenze attuali nel mercato dei mutui, influenzate dalle fluttuazioni dei tassi Euribor e IRS. Per chi è alla ricerca di un mutuo, sia a tasso fisso che variabile, è cruciale considerare queste informazioni per fare scelte informate e potenzialmente risparmiare sul lungo termine.
Per maggiori dettagli sulle offerte di mutui a tasso fisso e per capire come i tassi di riferimento influenzano le condizioni di finanziamento, è consigliabile consultare un esperto della materia od un Broker consulente di Mutui.
Cosa fare prima di richiedere un Mutuo?
Prima di inoltrare una richiesta di mutuo, è cruciale considerare due aspetti fondamentali che verranno esaminati dalla banca:
- i redditi del richiedente;
- il valore dell’immobile da acquistare.
In questa fase iniziale, la banca effettuerà una perizia reddituale per analizzare la tipologia e l’ammontare dei redditi percepiti durante l’anno. Come abbiamo sottolineato in precedenza, il nostro Studio Tecnico si occupa esclusivamente di pratiche tecniche e non offre consulenza finanziaria, per la quale è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista esperto in accesso al credito e mutui.
Attenzione! al passaggio successivo:
Problemi Tecnici e Perizia
Successivamente, la banca procederà con una perizia tecnica, condotta da un perito esterno, che ha l’obiettivo non solo di valutare il valore dell’immobile e la sua congruità rispetto ai redditi del richiedente, ma anche di identificare eventuali problemi tecnici. È importante sottolineare che non esprimiamo critiche o contrarietà nei confronti delle agenzie immobiliari, che rappresentano nostri partner preziosi. Tuttavia, è bene ricordare che il ruolo del mediatore immobiliare non include la garanzia dei controlli tecnici; di conseguenza, affidarsi esclusivamente ad essi può comportare il rischio di trascurare alcuni aspetti tecnici che un perito potrebbe notare.
Questo può portare a ritardi, o alla necessità di procurarsi documentazione non immediatamente disponibile, comportando ulteriori dispendi di tempo e denaro.
Pertanto, consigliamo vivamente di effettuare un controllo tecnico sulla regolarità edilizia e catastale dell’immobile prima o durante la richiesta del mutuo per evitare questi inconvenienti.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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