Campagna Amica Gourmet: gli studenti-chef di Sassari vincono la sfida a Oristano – Foto #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Oristano

Questa mattina al Don Deodato Meloni la competizione tra gli Istituti alberghieri con la preparazione dei piatti a base di riso

L’Istituto Alberghiero di Sassari ha conquistato il primo posto alla seconda edizione di Campagna Amica Gourmet, il concorso regionale di enogastronomia per gli istituti alberghieri, promosso da Campagna Amica – Coldiretti Oristano, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero e Agrario “Don Deodato Meloni” di Oristano. La gara, che si è svolta questa mattina, ha visto la partecipazione di otto scuole alberghiere provenienti da tutta la Sardegna, e ha messo alla prova le abilità culinarie degli studenti con un piatto a base di riso, elemento centrale della competizione.

Le squadre hanno dovuto preparare piatti a base di riso, messo a disposizione dall’azienda I Ferrari, insieme ad altri prodotti provenienti dal mercato Campagna Amica di Oristano. Ogni scuola ha presentato una proposta originale che ha dovuto rispettare i criteri di qualità, creatività e valorizzazione delle materie prime locali.

La giuria, composta da rinomati chef coordinati da Salvatore Camedda e affiancata da Alessandro Piras e Antonio Sanna, ha premiato l’arancino preparato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Sassari, seguiti dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Alghero, che si sono classificati al secondo posto. Terzi classificati gli studenti dell’Istituto di Tortolì, che lo scorso anno avevano vinto la competizione.

L’evento ha visto la partecipazione di scuole da tutta l’isola, inclusi gli istituti di Oristano, Desulo, Villaputzu, Budoni e Arbus.

Oltre al supporto logistico e organizzativo dell’Istituto Alberghiero “Don Deodato Meloni”, che ha avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione dell’evento, l’iniziativa ha potuto contare sul sostegno di numerosi partner e sponsor. Tra questi, spiccano le aziende del circuito di Campagna Amica, Vittoria Assicurazioni, Confartigianato Oristano e il Consorzio Terralba Bovale Doc, che hanno contribuito a rendere l’evento possibile.

Soddisfazione per il risultato dell’iniziativa è stata espressa dal responsabile di Campagna Amica Serafino Mura e dai vertici di Coldiretti Oristano, il presidente Paolo Corrias e il direttore Emanuele Spanò.

“Cucinare con prodotti locali, tra cui il nostro riso oristanese unito alle altre produzioni di Campagna Amica”, sottolinea Paolo Corrias, presidente di Coldiretti Oristano, “non solo permette di ottenere piatti prelibati e legati alle nostre tradizioni ma anche di mantenere una corretta e sana alimentazione, a partire dai più giovani che rappresentano il nostro futuro anche come chef”.

“L’iniziativa ha voluto rappresentare anche una sorta di slogan contro il cibo processato per sottolineare come da noi, con la qualità del prodotto locale, non solo si creano ottimi piatti”, aggiunge Emanuele Spanò, direttore di Coldiretti Oristano, “ma si esalta tutto il territorio la buona cucina e il cibo sano caratterizzano la nostra regione e, in questo caso, tutto un popolo e un territorio”.

Per Serafino Mura, responsabile regionale di Campagna Amica Sardegna, infine “valorizzare il territorio e mangiare prodotti di grande qualità organolettica, tra tradizione e innovazione, consente di raggiungere il doppio obiettivo di mantenere una vita sana e di far crescere il tessuto agricolo e agroalimentare della Sardegna che può rappresentare sempre più il vero testimonial nel mondo della Sardegna”.

“Campagna Amica Gourmet”, precisa la docente dell’Istituto Don Deodato Meloni e tra gli organizzatori del concorso, Giusy Armas, “favorisce il confronto tra ragazzi e abbiamo percepito tutti una sana competizione e tanta inclusione e questo è motivo di grande orgoglio. Un grazie va a Coldiretti e Campagna Amica Oristano per la preziosa collaborazione, agli sponsor al dirigente scolastico e a tutto il personale del nostro Istituto Don Deodato Meloni per il lavoro svolto, senza dimenticare il gran lavoro dei ragazzi e dei giudici”.